Alcuni fattori possono influire negativamente sul desiderio sessuale. Di recente è stato provato che uno di questi è la tecnologia, che se portata in stanza da letto, sembrerebbe creare qualche problema.
La camera da letto è tradizionalmente il posto dove dormire, rigenerandosi o fare sesso.
Negli ultimi tempi è invece diventata il luogo, dove fare altro. La TV spesso diviene fonte di distrazione, togliendo la giusta attenzione al sesso, tanto quanto l’abitudine di portare i PC a letto. Il problema che la tecnologia rappresenta è quello di carpire la nostra attenzione e se…….

questa arriva a togliere tempo per il sesso, vuol dire che qualcosa non va. Potrebbe, infatti, accadere di ritrovarsi a essere due persone poste in un unico spazio ma perse ciascuna nella propria “attività ipnotizzante”.
Meglio quindi togliere mezz’ora alla tv o ad internet che al rapporto di coppia.
C’è poi il fattore stress, infatti, una vita troppo impegnata influisce in modo negativo sul desiderio. Il sovraccarico d’impegni ci fa arrivare stanchi a casa e poco inclini a trovare il giusto spazio e tempo per vivere la sessualità. E’ consigliato ridurre gli impegni a ciò che è indispensabile e cercare di ritagliarsi un momento dedicato al riposo e alla ricerca dell’intimità con il/la proprio/a partner.
Il trucco è programmare la giornata lasciando uno spazio per la vita di coppia. E per chi non può rinunciare a nulla? Beh, forse l’impegno sessuale dovrebbe essere posto in agenda, anche se questo significherebbe perdere la spontaneità che è un elemento importante nel rapporto sessuale.

Articolo tratto da angolodonne.it